Carissime/i,
lo scorso novembre Shirley di Charlotte Brontë è tornato sugli scaffali delle librerie italiane dopo ben due decenni di assenza. A poco più di metà anno, in casa Fazi Editore, una nuova traduzione, più attuale, ad opera di Sabina Terziani, affianca (e sostituisce) la più datata traduzione di Fedora Dei.
.... con quale criterio si può stabilire che sia più 'attuale'? Solo perchè appare nel 2016? Ciò che sembra 'datato' non sempre è da meno, anzi di solito rimane insostituibile!
RispondiEliminaIn primis sì, per essere la più recente in ordine temporale, ma per stabilire altri criteri si dovrebbe operare un confronto tra le due traduzioni (cosa di cui, al momento, non dispongo). Sono d'accordo sul "datato": ho letto a inizio anno Shirley, con la traduzione di Fedora Dei, e l'ho trovato godibilissimo.
EliminaForse c'è stata qualche lamentela, perchè non capisco proprio questa ristampa a pochi mesi dalla pubblicazione. In ogni caso, a me la traduzione della Dei non è dispiaciuta. Certo, bisognerebbe confrontarla con l'originale:)
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